Vendere spilla oro

Oggi di nuovo di moda, le spille in oro sono state a lungo una vera e propria chicca delle donne altolocate, ricche o di buona famiglia, per cui è possibile che molti ne posseggano una di grande valore perché ereditata da una nonna o da una vecchia zia. Vendere una spilla d’oro, in questi casi, può rivelarsi parecchio fruttuoso, soprattutto se il peso dell’oggetto è notevole e lo stato di usura non è eccessivo.

Le spille sono effettivamente di nuovo un trend, però i modelli e i design sono del tutto cambiati, motivo per cui quelle delle nostre nonne possono risultare datate. Come riuscire quindi a sfruttare una simile eredità senza perderci nulla? La soluzione è vendere la tua spilla d’oro al miglior offerente, sapendo anche che un gioiello di manifattura vintage potrebbe avere un valore di mercato ben più alto delle spille d’oro in vendita attualmente. Ciò che ti conviene fare, dunque, è richiedere una valutazione della spilla in tuo possesso, capendo poi che vie di vendita intraprendere.

Come vendere gioielli d’oro: le spille

L’utilità delle spille non è solo quella di abbellire un capo d’abbigliamento aggiungendogli valore economico, ma anche quello di bloccare alcuni lembi di vestiti che tendono a spostarsi o a cadere, per cui spesso le spille d’oro sono realizzate con molto materiale esteso in superficie e in larghezza, ma cave e vuote all’interno per risultare comunque leggere.

Il peso della tua spilla d’oro deve essere un parametro da tenere presente nel momento in cui decidi di venderla, perché la valutazione economica sarà principalmente effettuata sulla quantità di metallo prezioso presente.

Raramente le spille vengono impreziosite da pietre preziose, gemme o altri materiali importanti, ma nel caso in cui la tua spilla fosse particolarmente dettagliata e ricca, sarà importante sapere preventivamente quanto questi ornamenti aggiungono valore all’oggetto.

Potrai dunque vendere la spilla d’oro in un’agenzia di acquisto oro usato che, però, necessariamente abbasserà il costo del monile per poterlo rivendere, guadagnando. Lo stesso inconveniente potresti riscontrarlo nella vendita diretta con un orafo o con un rivenditore. Se la spilla sarà valutata su costi molto elevati, perché pezzo raro ed introvabile, il consiglio è quello di venderlo all’asta oppure a veri intenditori, disposti a pagare il denaro che effettivamente vale.

Vendere spille d’oro online

Una valida alternativa alle proposte di vendita precedentemente viste è senz’altro internet. Il web offre infatti una platea così estesa ed illimitata da poter rendere più facile e veloce la diffusione della notizia della vendita, amplificando il numero di richieste di acquisto.

Ciò che dovrai assolutamente fare è: assicurarti del costo di mercato del momento, per esempio affidandoti a siti specializzati che giornalmente verificano la quotazione dell’oro, avere a disposizione eventuali documenti che ne attestino l’autenticità dei materiali e fare delle foto che permettano di evidenziarne i dettagli e l’unicità.
Una volta fatti questi passaggi potrai mettere l’oggetto in vendita ma sempre con un costo di partenza congruo con il suo valore effettivo, oltre che ad un prezzo accessibile anche ad un privato.
La vendita fatta con uno sconosciuto comporta sempre degli svantaggi e delle problematiche pratiche, senza contare che non potrai avere la certezza della sua onestà e della sua correttezza.
Proprio per tutti questi inconvenienti, sarebbe più opportuno trattare con agenzie di Banco Metalli online, autorizzate e di comprovata esperienza, di cui è possibile ottenere recensioni, leggere opinioni di altri acquirenti e vedere i relativi feedback, facendo poi una comparazione tra più offerte. Le aziende, inoltre, hanno spesso anche una sede fisica a cui fare riferimento in caso di problematiche.

Tipi di spille d’oro

Le spille d’oro non possono essere considerate simili tra loro perché mostrano caratteristiche davvero diverse, in grado di associare loro un valore commerciale anche agli antipodi.

Innanzitutto dovrai tener presente non solo la quantità di oro – alcune possono essere solo bagnate nell’oro, altre sono invece completamente fatte di questo metallo prezioso – ma anche la qualità: una spilla d’oro da 9k non avrà certamente lo stesso valore di una spilla d’oro da 18k.

Ciò che permette di fare un’ulteriore differenziazione tra le spille d’oro è poi lo stile in cui sono realizzate, riconoscendo infatti spille d’oro retrò, vintage, in art decò, di epoca vittoriana e così via.

Quelle più antiche generalmente possono essere più difficili da vendere perché meno attuali, ma quotano senz’altro molto più a livello economico.
Va inoltre considerata la differenza tra spille semplici, esclusivamente realizzate con un solo materiale e quelle invece decorate ed impreziosite da gemme preziose, diamanti o pietre particolari.
Per finire, le spille d’oro firmate con grandi nomi di brand del mercato d’oreficeria avranno chiaramente un impatto diverso di fronte all’acquirente potenziale, perché il marchio offre delle garanzie tacite circa i materiali utilizzati e le rifiniture dei dettagli.

Come calcolare il valore delle spille d’oro

Rispetto ad altri tipi di gioielli, le spille d’oro semplici sono facilmente valutabili anche da persone non prettamente integrate nell’ambito dell’oreficeria.

La valutazione della tua spilla d’oro deve tener conto non solo del suo peso e dell’eventuale presenza di gemme, diamanti o pietre, ma anche del suo design più o meno semplice o più o meno particolare.
Il costo di mercato di una spilla d’oro antica è sicuramente più alto di una moderna, a parità di peso, perché la prima risulta d’epoca e quindi introvabile; in questi casi una sua valutazione sarà ancor più necessaria per poterla vendere ad un costo fruttuoso.
Stabilire grossolanamente quanto possa valere la tua spilla d’oro potrebbe rivelarsi un grave errore nella compra-vendita, sia perché potresti rischiare di non conoscere dettagli che ne aumentano il prezzo, sia perché potresti eccedere con le pretese e non riuscire a concludere un buon affare. Nonostante ciò, è possibile verificare la caratura e il peso della spilla anche autonomamente, facendo riferimento alla quotazione del momento in modo da avere almeno un’idea di massima del suo valore, informazione che tornerà molto utile per evitare una sottostima. Per la valutazione affidati comunque sempre ad un professionista.

Come vendere una spilla d’argento

Vendere una spilla d’argento non è difficile come può sembrare. Anche se oggi le spille sono un tipo di gioiello un po’ in disuso e vengono utilizzate da molte meno persone rispetto a una volta, una spilla in argento rappresenta pur sempre un gioiello e, come tale, ha un suo mercato molto attivo.

Naturalmente, come puoi immaginare, esistono diversi tipi di spille in argento, per cui il tuo profitto può essere molto diverso a seconda del gioiello in tuo possesso.

Come sapere il valore della spilla d’argento

Le principali caratteristiche che permettono di definire il valore della spilla d’argento in tuo possesso sono soprattutto il tipo di argento utilizzato per la spilla, il suo peso, la presenza di eventuali pietre preziose, la lavorazione e l’età.

Alcuni di questi parametri possono essere facilmente individuati, per altri, invece, può essere necessario l’aiuto di un esperto.

Controllare la punzonatura della spilla

Per quanto riguarda il tipo di argento utilizzato basta controllare la punzonatura che si trova solitamente proprio sull’ago della spilla oppure sul retro della spilla stessa. La punzonatura di un gioiello in argento recherà il valore 800 o 925. I due tipi di argento sono differenti nelle caratteristiche tecniche e hanno valore diverso perché è diversa la quantità di argento utilizzata. L’oro 800 prevede 800 parti su mille di argento e le restanti 200 parti sono di rame rosso. E’ un tipo di argento un po’ duro e per questo viene utilizzato soprattutto per realizzare gioielli importanti, ossia di grosse dimensioni. Attualmente è utilizzato solo in Italia, mentre in passato era veniva regolarmente usato in varie nazioni europee.

Se hai una spilla d’argento 800 allora ti trovi in possesso di un gioiello italiano o che potrebbe essere antico. Una spilla in argento 925, invece, presenta 925 parti su mille d’argento e le rimanenti 75 sono di rame rosso. A differenza dell’argento 800 questo è utilizzato in tutto il mondo perché molto semplice da lavorare e perfetto anche per realizzare piccoli manufatti. Presenta un aspetto molto più chiaro e lucido rispetto all’argento 925.

Certificato di autenticità?

Una volta che hai saputo quale sia il tipo d’argento che caratterizza la tua spilla, puoi passare a considerare un altro elemento, ossia la presenza o meno di pietre preziose. In realtà, a meno che tu non abbia un certificato di autenticità, o a meno che tu non sia un esperto di pietre preziose, difficilmente potrai comprendere se le pietre presenti sulla tua spilla siano vere o se siano vetro tagliato in cristallo.

La lavorazione della spilla

Anche per quanto riguarda la lavorazione puoi avere delle difficoltà a meno di non essere esperto nel settore: non sempre, infatti, una lavorazione che sembra complessa, e che quindi aggiungerebbe valore alla spilla, lo è realmente. Infine, va considerato che spesso la lavorazione è indice dell’età e della provenienza della spilla visto che alcune modalità di lavorazione dell’argento sono tipiche di alcuni periodi o aree geografiche.

Come avrai capito, quindi, senza una garanzia o un certificato di autenticità che permetta di conoscere tutte le caratteristiche della tua spilla d’argento, non potrai conoscere con facilità quale sia il suo valore, a meno di non rivolgerti a un esperto. Successivamente, potrai invece capire, a seconda del valore della spilla d’argento, quale possa essere il canale di vendita più idoneo e più sicuro per il tuo gioiello, da scegliere anche a seconda delle tue personali necessità di vendita. Per alcuni gioielli, infatti, ci si accontenta di una vendita veloce, per altri si desidera esclusivamente una buona vendita. La differenza, naturalmente, sta nel profitto: se desideri una vendita veloce sei disposto ad accontentarti di un pagamento inferiore al reale valore della spilla d’argento; viceversa, nel caso di una buona vendita, vorrai guadagnare quanto la spilla vale.

Come vendere gioielli d’argento

Le possibilità di vendere i tuoi gioielli d’argento e in particolare una o più spille sono molto elevate, grazie ai diversi canali presenti nel mercato dei preziosi. Infatti, se decidi di vendere la tua spilla d’argento, potrai fare affidamento, per prima cosa, a un punto compro oro e argento, che ti potrà fare anche una prima valutazione se ancora non hai idea di quale possa essere il valore del tuo gioiello.

Se la tua spilla ha delle pietre preziose, è importante che scegli un compro oro e argento autorizzato a trattare anche in pietre. Puoi anche decidere di rivolgerti a un compro oro in rete e vendere le spille online. In questo modo potrai avere la garanzia di una valutazione gratuita e di una proposta economica più conveniente, come sempre succede quando si sceglie il canale della rete per una compravendita. Naturalmente, se scegli il canale di vendita online, dovrai allegare all’annuncio di vendita una descrizione dettagliata della spilla e delle foto, che permettano di vedere la spilla per intero e nei dettagli. Se disponi di un certificato di originalità, è consigliabile e fotografare anche quello, in modo da incrementare la garanzia sulla spilla.

Vendere una spilla d’argento online

Puoi effettuare la vendita online sia a ditte specializzate nell’acquisto di oro, argento e gioielli, sia a privati. Nel primo caso puoi disporre di una serie di garanzie, tra cui quella di poterti informare sulla serietà e professionalità dell’azienda stessa prima di deciderti per la vendita. Ancora, le ditte specializzate in questo settore presentano spesso anche modalità semplificate e più sicure per la spedizione e il ritiro dei gioielli.
Se invece decidi di rivolgerti a un privato può essere conveniente richiedere l’intervento di un intermediario, che faccia da garante. Non tutti, infatti, si fidano di effettuare compravendita di gioielli da privati che non conoscono per cui la presenza di una terza parte neutrale, come un professionista del settore, può essere un’ottima garanzia.

Vendere una spilla d’argento all’asta

Altri interessanti canali di vendita possono essere quelli legati alle case d’asta. Vendere una spilla d’argento tramite un’asta permette, se l’asta va a buon fine, di ottenere una valutazione professionale della spilla e una vendita che può portare ad un ottimo profitto. Tuttavia, di contro, vi è anche la possibilità che la tua spilla resti invenduta e quindi dovrai decidere se partecipare a un’asta successiva o cercare altri canali di vendita.
Se sei alla ricerca di una vendita veloce e non ti preoccupi molto di ottenere il massimo profitto possibile, un’agenzia di pegni può essere un’ulteriore soluzione: ti permette, infatti, di ottenere subito del denaro contante, anche se, come già sottolineato, in quantità minori rispetto al valore della tua spilla d’argento.

Come vendere un braccialetto d’oro

Se vuoi vendere dei braccialetti d’oro, è importante che tu sappia una serie di cose che ti permetteranno di trarre un profitto quanto più alto possibile da tale vendita.

Per prima cosa, devi avere la certezza che i braccialetti siano realmente d’oro e non solo dorati. Molto spesso, infatti, ci si trova a scoprire solo al momento della vendita che dei braccialetti che si pensava fossero d’oro, in realtà erano d’argento placcato in oro. Come puoi facilmente immaginare, in questo caso il valore del braccialetto d’oro, o presunto tale, varia sensibilmente.

Come scoprire il tipo di oro del tuo braccialetto

Per prima cosa, quindi, è necessario cercare sul braccialetto la punzonatura che permette di comprendere la composizione, ossia il metallo utilizzato per realizzare il braccialetto stesso. La punzonatura, per i braccialetti d’oro e d’argento, solitamente si trova sui gancetti di chiusura e riporta un valore numerico. Per avere la certezza che il tuo braccialetto sia realmente d’oro, il numero indicato deve essere 750 o 585.

Il valore 750 indica l’oro a 18 carati ed è il tipo di oro maggiormente utilizzato in gioielleria. L’oro 585 è un oro a 14 carati, utilizzato soprattutto dai gioiellieri americani e giapponesi e da alcuni gioiellieri dell’Europa dell’Est. I valori 750 e 585 indicano la quantità d’oro presente nei braccialetti o in altri manufatti d’oro che è rispettivamente di 750 parti su mille o di 585 parti su mille. Le rimanenti parti sono costituite da una lega di argento e rame che permette all’oro di acquisire una serie di caratteristiche che rendono meglio lavorabile il metallo, soprattutto per la realizzazione di gioielli. In caso di braccialetti d’argento dorati, i valori numerici riportati saranno quelli del titolo dell’argento, ossia 925 oppure 800.

Vendere braccialetti d’oro online

Dopo esserti assicurato che i tuoi braccialetti siano realmente d’oro, devi prendere in considerazione un altro aspetto, ossia in quali tipi di braccialetti d’oro ricadono i tuoi gioielli.

Infatti, anche se quando si parla di braccialetti d’oro si tende a non fare molta differenza, se ti decidi alla vendita devi prendere in considerazione una serie di fattori quali, ad esempio, la presenza di una lavorazione molto elaborata o di pietre più o meno preziose. Non ha nessun valore commerciale, invece, il colore dell’oro: sia che si tratti di oro bianco, giallo o rosso la quotazione resta la stessa.

La lavorazione, invece, è fondamentale, così come la presenza o meno di pietre. Il motivo è molto semplice: se ti rechi in gioielleria ad acquistare un braccialetto, potrai pagare un prezzo differente a seconda che esso sia semplice o lavorato, che sia in filigrana o presenti pietre di vario tipo e, ancora, se sia stato creato da un brand noto o meno. Se decidi di vendere il tuo braccialetto, allora, devi sapere non solo se esso sia in oro o no, ma anche e soprattutto quali siano le altre caratteristiche che lo contraddistinguono. A differenza dei negozi di compro oro, infatti, che valutano esclusivamente il peso dell’oro senza considerare la presenza di eventuali pietre o di una lavorazione raffinata, la vendita diretta di un braccialetto deve necessariamente tenere in considerazione tutti questi aspetti. Quando hai dei dubbi, la scelta migliore è di fare valutare il braccialetto a uno o più gioiellieri, per avere la certezza di un valore stabilito da un professionista del settore.

Quando conosci bene il valore dei tuoi braccialetti d’oro puoi decidere allora di effettuare una vendita online. Oggi, a differenza di qualche anno fa, le vendite online sono sempre più sicure e apprezzate anche per i gioielli. Per questo motivo, se devi decidere come vendere dei gioielli d’oro, puoi puntare con sicurezza alla rete.

Molti siti, infatti, sono specializzati proprio nella compravendita di gioielli e, allo stesso tempo, è possibile effettuare anche ottimi affari con privati. Naturalmente, per assicurarsi un profitto conveniente, oltre a descrivere tutte le caratteristiche tecniche del braccialetto è fondamentale corredare la descrizione con foto in grado di mettere in evidenza particolari e dettagli che rendono ancora più pregiati il tuo braccialetto. Per garantire l’autenticità del braccialetto puoi effettuare anche una foto che permetta di riconoscere il numero sulla punzonatura.

Vendere braccialetti d’oro a privati o aziende

Scegliere di vendere a un privato o a un’azienda specializzata comporta una serie di differenze che devi prendere in considerazione. Per prima cosa, se vendi a una ditta, puoi assicurarti circa la serietà e la sicurezza della ditta stessa effettuando delle ricerche in rete. Inoltre, spesso le ditte che effettuano acquisti hanno un servizio corriere che permette di garantire una maggiore praticità nelle spedizioni. Quando decidi di vendere a un privato, per maggiore garanzia puoi scegliere qualcuno che abiti in zone vicine, in modo da poter effettuare la vendita in prima persona dopo aver preso il contatto su internet. Oppure puoi scegliere di affidarti a un intermediario che garantisca sul pagamento e sulla consegna.

Quando hai fretta di avere denaro in contanti, la vendita su internet, per quanto probabilmente sia quella che garantisce un profitto maggiore, non è la strada migliore da percorrere. I tempi, infatti, possono essere anche molto lunghi prima che si possa trovare il giusto acquirente. Per vendere velocemente i tuoi braccialetti puoi invece rivolgerti ad un agenzia di pegni, che fornisce subito denaro contante anche se non sempre correlato al reale valore dell’oro venduto.

Vendere gioielli Cartier

Se vuoi vendere gioielli Cartier perché hai la certezza di non usare più o per necessità di contanti, devi sapere una serie di cose che ti permetteranno di venderli al meglio, ossia di ottenere un buon guadagno. Nonostante il brand sia uno dei più noti al mondo, infatti, non sempre è facile riuscire a vendere dei Cartier e, soprattutto, non è semplice venderli ottenendo un buon prezzo. Il principale motivo è dato proprio dall’importanza di questo tipo di gioielli, che nessuno acquista senza la valutazione di un esperto di fiducia. Quindi, se proprio sei intenzionato a vendere i tuoi gioielli Cartier per prima cosa ti devi armare di una buona pazienza ma, soprattutto, dei nostri consigli.

I diversi tipi di gioielli Cartier

Naturalmente, quando si parla di Cartier e dei suoi gioielli si parla di secoli di storia. Il famoso brand, infatti, nasce nel 1847 e diventa celebre in pochi anni, soprattutto tra l’aristocrazia parigina: principi e imperatori acquistavano regolarmente i propri gioielli da Cartier, rendendo il suo nome celebre prima in tutta Europa e poi in tutto il mondo.

In oltre 150 anni di storia, Cartier ha creato un elevatissimo numero di gioielli, da bracciali a collane, da orecchini a orologi in modelli e serie differenti a seconda del periodo e, spesso, delle richieste private. Puoi ben capire, data l’importanza e l’elevato numero di gioielli Cartier, come effettuare una vendita di tali gioielli possa richiedere attenzione, tempo e, soprattutto, un esperto che valuti il reale prezzo del gioiello in base al modello, all’età e all’importanza specifica: ogni gioiello Cartier, infatti, è dotato da un numero di serie che specifica e definisce le caratteristiche del gioiello stesso.

Come vendere i gioielli Cartier

A differenza di una volta, oggi esistono diverse possibilità di vendere gioielli: non sono solo gli orefici e le gioiellerie, infatti, a disporre di servizi che permettono la vendita, ma puoi avvalerti anche di altre strade, come quella di vendere online, all’asta o tramite rivenditori specializzati.

Per prima cosa, tuttavia, è necessario che tu sappia quale sia il valore dei gioielli Cartier che vuoi vendere. Si tratta di un passaggio fondamentale che ti permette di richiedere un giusto prezzo per il tuo gioiello o i tuoi gioielli. La valutazione di un Cartier non viene fatta da tutti: a differenza di un semplice oggetto in oro, infatti, che puoi facilmente valutare anche in casa, se conosci il peso del gioiello, i suoi carati e la quotazione dell’oro, nel caso di un Cartier si devono prendere in considerazione anche altri elementi, tra cui la presenza del numero di serie che garantisce l’originalità del pezzo, lo stato di conservazione, l’età eccetera.

Una volta che hai definito con precisione le caratteristiche del tuo gioiello Cartier, può essere conveniente consultare i prezzi di mercato dei gioielli usati, tra i quali risultano anche molti Cartier: in questo modo potrai farti una prima idea sulla quotazione. L’ideale sarebbe avere a disposizione un gioielliere esperto, in grado di effettuare una valutazione precisa: tuttavia devi considerare che non sempre tali professionisti effettuano valutazioni gratuite.

Dopo esserti fatto un’idea sul valore, puoi pensare di vendere i gioielli Cartier ad un rivenditore di gioielli, che potrà effettuare una nuova valutazione e offrire un prezzo che, per quanto buono, sarà sempre inferiore al valore di mercato. Il rivenditore, infatti, dovrà trarre profitto dalla successiva vendita, per cui non pensare che si tratti di un imbroglio: si tratta di una semplice legge di mercato. Quando non hai altro modo di vendere il tuo Cartier, un rivenditore può essere una soluzione molto interessante, perché pur non garantendo un ottimo prezzo, garantisce serietà e sicurezza nella vendita.

Vendere i gioielli Cartier online

Tuttavia ai giorni nostri esiste anche un’altra e molto più produttiva possibilità, ossia quella di vendere i gioielli Cartier online. Devi tuttavia fare molta attenzione quando scegli questa strada, perché vendere i gioielli Cartier online significa avere richieste da ogni tipo di acquirente, dal privato alle aziende di compro oro, da classiche gioiellerie fino a collezionisti esperti. Per prima cosa devi assolutamente evitare di effettuare una vendita online a ditte di compro oro, perché esse effettuano la valutazione solo sul peso dell’oro e non dell’eventuale presenza di gioielli né sul nome del marchio. Per queste aziende, un’anonima collana d’oro e una collana Cartier dello stesso peso hanno lo stesso valore. La tua intenzione, invece, deve essere di vendere un Cartier in quanto tale, ossia venderlo a qualcuno che sappia apprezzare il brand e riconoscerne il valore. Sono infatti i privati esperti o i collezionisti ad offrire i prezzi migliori, ossia quelli più vicini al reale valore di mercato: meglio quindi puntare su questo tipo di acquirenti.

La parte più complicata della compravendita, tuttavia, non è tanto il trovare l’acquirente o l’accordarsi sul prezzo, ma assicurarsi che la consegna del gioiello avvenga in piena sicurezza e che il pagamento vada a buon fine. Inutile dire che non ci si può affidare ad un servizio postale classico per spedire un Cartier: le migliori modalità di spedizione sono tramite corriere assicurato o tramite posta assicurata. Molto più sicuro, infine, scegliere una persona che faccia da intermediario: questa scelta avrà sicuramente un costo, ma garantisce una maggiore sicurezza nella compravendita.

Vendere Cartier all’asta

Ulteriori modalità per vendere i gioielli Cartier sono quella di scegliere una casa d’aste o un’agenzia di pegni.

Si tratta in entrambi i casi di modalità che non ti garantiscono il massimo profitto possibile ma rappresentano una scelta quasi obbligata se non sei riuscito a ottenere risultati con altri metodi di vendita. La vendita all’asta ti può garantire un buon guadagno, ma ti può anche deludere: non sempre gli oggetti messi all’asta, infatti, vengono venduti. Se l’oggetto resta invenduto, per poter partecipare a una nuova asta, dovrai rifare la trafila di iscrizione per l’inserimento in catalogo.

La vendita all’agenzia di pegno ti permette di ottenere subito il contante e, a seconda dell’agenzia alla quale ti rivolgi, puoi avere anche un buon prezzo di vendita, anche se difficilmente esso sarà pari al reale valore del tuo gioiello. Tuttavia, se la vendita avviene per necessità di liquidità, questo metodo rappresenta sicuramente il più veloce.

Come vendere il tuo anello con brillanti

Nella vita si attraversano molte fasi e spesso succede che cambino anche le priorità di ognuno di noi. Magari anche tu stai pensando di vendere un anello con brillanti riposto in un cassetto per realizzare il tuo sogno, sia esso un viaggio, un abito firmato, un anticipo per l’auto nuova o comunque qualcosa che desideri esattamente in questo momento.

Leggendo questa pratica guida, scoprirai tutti i modi per farlo, senza rischi, velocemente e ottenendo il miglior risultato possibile.

AMMALIATI DAGLI ANELLI CON BRILLANTI

Ricco di fascino da tempi molto lontani, grazie soprattutto alla sua ineguagliabile capacità di rifrazione della luce, in natura il diamante rappresenta una delle forme in cui può presentarsi il carbonio. La maggior parte di queste pietre si sono formate oltre un miliardo di anni fa, ad una profondità superiore ai 150 chilometri. Come è possibile, a questo punto, non subirne l’incanto? Se poi consideriamo che solo una piccola parte dei diamanti estratta, viene effettivamente utilizzata in gioielleria – il resto ha impieghi industriali grazie all’incomparabile durezza – cominciamo anche a comprendere come mai il valore di queste pietre preziose possa raggiungere cifre da capogiro. 

Come se non bastassero questi affascinanti elementi distintivi, la magia degli anelli con brillanti è ancor più accresciuta da quando, in tempi relativamente recenti, hanno assunto un insindacabile significato di impegno, come dono al momento del fidanzamento.

COME VENGONO VALUTATI GLI ANELLI CON BRILLANTI

Diverse sono le caratteristiche che determinano il valore della pietra preziosa più amata e alcuni parametri sono internazionalmente stabiliti.

Forse ti sarà capitato di sentir parlare delle 4C, si tratta delle iniziali delle parole inglesi che determinano, appunto, la classificazione, e quindi il valore, di un diamante. Vediamole insieme:

  • il taglio (cut) che può essere di diverse forme. Il più diffuso è a brillante, ossia con almeno 57 faccette. E’ un aspetto fondamentale perché determina la giusta rifrazione della luce, la brillantezza, quel luccichio tanto amato
  • il colore (colour) che può andare dalla sua totale assenza verso il giallo, in una classificazione che passa dalla lettera D alla lettera Z seguendo l’alfabeto. Il valore decresce nello stesso ordine. Esiste una categoria a parte, i Fancy Colour, di vari colori che, per la loro rarità possono avere una quotazione più alta rispetto a una pietra completamente incolore
  • la purezza (clarity) che viene valutata dagli esperti con una speciale lente a dieci ingrandimenti. Il massimo livello di purezza esclude qualsiasi inclusione, ossia fratture o presenza di particelle di altri minerali
  • il peso (carat) che si esprime in carati. Ogni carato corrisponde ad un quinto di grammo ed è a sua volta frazionato in 4 grani o 100 punti. Non si deve però pensare ad un’equazione matematica, il valore per ogni singolo carato, infatti, aumenta con il peso della pietra, essendo più rari i diamanti più grandi. 

COSA FARE PER VENDERE UN ANELLO CON BRILLANTI

Se hai deciso di vendere il tuo anello con brillanti, è arrivato il momento di fare alcune valutazioni.

Per cominciare puoi decidere se affidarti al web o ai canali tradizionali. Questi ultimi includono le aste, che spesso terminano senza la vendita dell’articolo perché non viene raggiunto il prezzo minimo richiesto, e i banchi di pegno, che, per come sono strutturati, difficilmente possono arrivare a formulare un’offerta competitiva per acquistare il tuo prezioso. 

Puoi anche pensare di mettere un annuncio su bacheche e riviste locali, cosa che ti consentirebbe una vendita vis a vis, ma le possibilità che qualche serio acquirente si presenti, sono davvero esigue.

Il rischio, quindi, è quello di perdere tanto tempo prezioso senza portare a casa nessun risultato, senza escludere, inoltre, la possibilità di incappare in qualche truffa.

Se stai invece valutando di vendere online il tuo anello con brillanti sfruttando le tante, e a volte fumose, proposte sul web, considera con attenzione i rischi correlati. Che possono essere legati alla valutazione, al trasporto ma anche a veri e propri imbrogli, a davvero volte difficili da individuare.

Come vendere orecchini d’argento

Vendere orecchini d’argento è oggi molto più facile che in passato. Le opportunità tra cui puoi scegliere sono molte, tuttavia, non tutti gli operatori offrono gli stessi prezzi e gli stessi servizi. Leggere attentamente le prossime righe ti aiuterà a fare chiarezza su quelle che sono le opzioni a tua disposizione. Ecco perché puoi fidarti dei nostri consigli su come vendere orecchini d’argento e su quali accorgimenti adottare per ottenere dalla vendita il vero valore dei tuoi orecchini d’argento. 

L’ARGENTO COME METALLO PREZIOSO

Il fatto che i prezzi dell’argento siano inferiori a quelli dell’oro non deve trarti in inganno. Anche l’argento è un metallo prezioso e un gioiello d’argento può valere decine se non centinaia di euro. È per questo che quando ti appresti a vendere orecchini in argento dovresti prestare la massima attenzione. L’argento è un metallo di qualità e i suoi utilizzi sono molteplici. La metà della domanda d’argento proviene dall’industria che lo utilizza in molti settori, dalla tecnologia alla produzione di celle fotovoltaiche. La luminosità, e, malleabilità e dell’argento hanno fin dai tempi antichi suggerito agli uomini di utilizzarlo per produrre gioielli e monete. Al giorno d’oggi qualsiasi donna custodisce nel proprio portagioie almeno un paio di orecchini d’argento. 

I TIPI DI ORECCHINI D’ARGENTO

I gioielli sono apprezzati per la loro unicità. Soltanto in tempi moderni si producono gioielli con tecniche industriali. Prima di allora la creazione di gioielli era affidata ad un minuzioso lavoro artigianale. Gli orecchini d’argento possono assumere diverse forme e stili e ovviamente avere un peso diverso da pezzo a pezzo. Il peso non è tuttavia la sola caratteristica da considerare. Un altro importante fattore da tenere a mente è la purezza dell’argento che compone gli orecchini. L’argento puro “999” è solitamente utilizzato per i lingotti da 32kg che vengono venduti solamente all’ingrosso. Il loro prezzo è stabilito al mercato borsistico di Londra chiamato LSE e funge da riferimento per il prezzo di tutti gli altri tipi di argento. Nei gioielli l’argento di buona lega è indicato con il numero “925” (925 millesimi d’argento e 75 millesimi di un altro metallo, generalmente rame) mentre con “800” si indica l’argento utilizzato comunemente per l’argenteria.

DOVE VENDERE ORECCHINI D’ARGENTO

Come ti abbiamo preannunciato all’inizio della pagina i modi per vendere orecchini d’argento sono molti. Prenditi il tempo di valutare i pro e i contro di ciascuna delle opzioni a tua disposizione. Il tempo che dedicherai alla lettura di queste righe potrebbe valere diversi euro di guadagno in più.

VENDERE ORECCHINI D’ARGENTO ONLINE

Internet è la risorsa che utilizza la maggior parte delle persone per ottenere delle informazioni quando ha bisogno di avere una prima risposta ai propri dubbi. La vastità della rete però nasconde potenziali truffe ed impostori. Prima di contattare un sito web è tuo dovere verificare che l’operatore al quale ti stai rivolgendo sia affidabile e serio. Diffida delle valutazioni online troppo generose e confrontale sempre con quelle di un altro professionista. Tieni presente che dovrai spedire il tuo argento via posta. Ricordati di assicurare la spedizione.

VENDERE I TUOI ORECCHINI ALLE AGENZIE DI PEGNO

Il pegno non è una vera e propria forma di vendita. Esso nasce come prestito garantito da un bene mobile, in questo caso dai tuoi orecchini d’argento. La formula non mette immediatamente a disposizione dell’acquirente i tuoi orecchi e per questo motivo la somma che otterrai non sarà ai massimi livelli del mercato, poiché sconta il costo di custodia e assicurazione dei beni lasciati a garanzia, oltre che il rischio di fluttuazioni del prezzo della materia prima. Il pegno è una soluzione accettabile solo se vuoi vendere i tuoi orecchini per far fronte ad esigenze di denaro ma vuoi avere la possibilità di riaverli in futuro. Se invece sei certo che vuoi liberarti degli orecchini allora scegli un metodo di vendita diverso e più conveniente.

ALTRE OPZIONI PER VENDERE ORECCHINI D’ARGENTO

Agenzie di vendita all’asta organizzano questo affascinante sistema di vendita e saranno lieti di avere un bel paio di orecchini d’argento da mettere in vendita. Il prezzo che ottieni però dipende dalla quantità di persone che vi partecipano. Evita le agenzie che non sono popolari. I gioiellieri e venditori di preziosi sono professionisti in grado di valutare correttamente i tuoi orecchini d’argento. Il loro interesse è però vendere il nuovo. Accettano di ritirare l’usato solo per un guadagno sicuro, quindi potrebbero essere molto bassi nell’offerta. Mettili in competizione con altri operatori per capire il vero valore degli orecchini d’argento che hai nel cassetto.

COMPRO ORO: UNA SCELTA SICURA

I Compro Oro sono operatori professionale tra i più rinomati del settore. Non ti sarà difficile trovarne uno vicino a dove abiti. Il personale è composto di professionisti con esperienza, formati per essere i migliori nella valutazione dell’oro e dell’argento. Gli orecchini d’argento sono soltanto uno degli articoli che tutti i giorni valutano con i clienti giunti in negozio per vendere il proprio argento. Per questo sono in grado di effettuare la valutazione dei tuoi orecchini in poco tempo. La procedura è rapida, totalmente gratuita e senza alcun impegno. Qualora tu lo desideri la valutazione può trasformarsi altrettanto rapidamente in una vera offerta grazie alla quale puoi vendere i tuoi orecchini d’argento. Porta con te i tuoi orecchini d’argento, un documento d’identità in corso di validità e potrai venderli e ricevere il pagamento immediato per contanti.

CONSIGLI UTILI

Durante la fase di valutazione chiedi di essere presente e verifica tu stesso la correttezza della pesatura. Il bilancino deve essere visibile, così come la misurazione del peso. Non fidarti di chi non ti chiede i documenti. Pretendere i documenti è sintomo di affidabilità e serietà da parte del negozio. Alla fine della vendita esigi di avere una copia del documento che attesta l’avvenuta operazione. Questa operazione evita problemi in caso di controlli delle forze dell’ordine.

Come vendere una collana d’argento

Se vuoi vendere una collana d’argento ed ottenere un buon profitto, è necessario che tu abbia una serie di informazioni, che ti permetteranno di muoverti al meglio nel mercato dell’argento. Negli ultimi anni, infatti, non è solo l’oro ad aver un importante mercato dell’usato: anche l’argento sembra aver creato un vero e proprio spazio sempre più ampio, che va ad aggiungersi a quello sempre prolifico delle posate e dell’argenteria da casa.

Quando si parla di collana d’argento naturalmente, non si intende la semplice catenina, ma qualcosa che sia più importante, sia come qualità della lavorazione che come peso.

Devi infatti sempre ricordare che le collane d’argento in molti contesti vengono valutate esclusivamente per il peso del metallo e non per la lavorazione o per il brand. Per questo motivo è molto importante, quando decidi di vendere una collana d’argento, scegliere dove venderla. In caso contrario potresti rischiare di avere una valutazione molto bassa di un gioiello che, invece, presenta un valore elevato. Per avere la massima sicurezza sotto questo aspetto, è necessario effettuare una prima stima del valore della tua collana e, per fare questo, devi sapere quali siano le principali caratteristiche della collana stessa, ossia età, brand, peso, presenza di eventuali pietre preziose eccetera. La storia di una collana, spesso, può garantire un incremento del prezzo della stessa.

I diversi tipi di collane d’argento

Per comprendere al meglio la differenza di prezzo che può intercorrere tra i diversi tipi di collane d’argento, devi conoscere una serie di dati sulla collana che intendi vendere. Per prima cosa, è importante che tu sappia se essa è stata realizzata da un brand particolare o se sia realizzata da marchi meno importanti. Inoltre, devi considerare quale sia il tipo di argento utilizzato per la creazione della collana stessa. L’argento presente oggi sul mercato può essere di cinque differenti tipi, a seconda della sua purezza.

L’argento utilizzato per i gioielli è di due tipologie, ossia argento 925 e argento 800. Il primo è caratterizzato da una percentuale di argento maggiore, visto che presenta 925 parti su 1000 di argento e 75 di rame rosso; l’argento 800, invece, è formato da 800 parti di argento e 200 di rame rosso. La differenza di pregio è legata solo al peso, ossia al fatto che una collana d’argento 925, a parità di peso, presenta una quantità maggiore di argento. Dal punto di viste tecnico, invece, la lavorazione dell’argento 925 è più semplice, perché questo tipo di argento è più malleabile e viene utilizzato soprattutto per realizzare oggetti di piccole dimensioni, come le classiche catenine o i ciondoli. L’argento 800, invece, essendo più resistente, viene usato per creare collane e gioielli di dimensioni maggiori.
Tutte le altre leghe d’argento, come l’argento indiano, l’argentone, il silver o altro, non sono realmente in argento, ma si tratta di leghe di altri metalli che vengono poi argentati in superficie. Collane di questo tipo non presentano elevai valori.

Vendere una collana d’argento online

Come puoi aver ben compreso, prima di procedere alla vendita, è necessario definire quale sia il valore delle collane d’argento che intendi vendere. Per questo motivo dovrai valutare il tipo d’argento, l’eventuale brand e anche l’età del gioiello. Esistono molti siti che offrono valutazioni di collane d’argento e che potranno aiutarti a comprendere il valore dei tuoi gioielli effettuando un paragone e cercando tra i gioielli simili al tuo. Oppure, per maggiore sicurezza, puoi far valutare la tua collana o altri gioielli da un esperto. Questa valutazione probabilmente avrà un costo, ma almeno ti garantirà un valore sicuro per i tuoi gioielli.

Ma come vendere gioielli d’argento? Le modalità di vendita moderne sono molte, e vanno dalla vendita online alla vendita all’asta, dalla vendita a un ufficio di pegni fino alla vendita nei negozi di compro oro e argento. Puoi scegliere tra un metodo o un altro a seconda delle necessità e delle esigenze che ti spingono alla vendita.

Se decidi di vendere una collana d’argento online o anche altri tipi di gioielli, è importante che prendi in considerazione una serie di fattori: la vendita online, infatti, può essere effettuata sia a privati che ad aziende del settore, per cui è necessario effettuare delle distinzioni. Nel caso di un privato, è importante prendere le dovuta precauzioni che garantiscano le corrette modalità di consegna e pagamento, per assicurarsi che la compra-vendita vada a buon fine sia per te che vendi che per il compratore. Spesso, può essere utile ricorrere ad un intermediario, che può essere un professionista o un negozio di fiducia. Quando ci si rivolge ad un’azienda, invece, è fondamentale valutare l’onestà della stessa, tramite una rapida indagine online. Naturalmente, per poter assicurare l’interesse da parte dei compratori, è importante realizzare fotografie che permettono di vedere al meglio la collana, con dettagli e particolari che possono garantire un maggior pregio al gioiello.

Altri modi di vendere una collana d’argento

Alcune persone sono solite rivolgersi alle case d’asta quando vogliono vendere oggetti di valore, tra cui anche collane in argento. La comodità di rivolgersi ad una casa d’asta è che queste dispongono sempre di uno o più esperti in grado di effettuare una valutazione professionale del gioiello: tramite il valore suggerito in seguito alla valutazione sarà poi possibile stabilire il prezzo minimo dell’asta e sperare che l’asta vada a buon fine. Infatti, si può anche verificare l’evenienza che gli oggetti dell’asta restino invenduti.

Se la collana d’argento è molto antica, ma tuttavia non trova riscontro sul mercato online perché non corrispondente ai moderni canoni di bellezza, può essere utile rivolgersi ad un antiquario o a un collezionista. Oppure, se si effettua la vendita perché si ha necessità di ottenere subito denaro in contanti, un modo rapido e veloce è quello di rivolgersi a un’agenzia di pegni. In questo caso, anche se non si avrà un pagamento realmente corrispondente al valore della collana, si potrà contare sulla velocità e la praticità della compra-vendita.

Qualsiasi sia il modo selezionato per vendere una collana d’argento o anche altri gioielli in questo nobile metallo, devi ricordare di effettuare prima una valutazione che ti assicuri la piena consapevolezza del prezzo della collana stessa.

Come vendere la tua fede nuziale

La fede nuziale è il simbolo di un amore suggellato da una cerimonia religiosa e per questo icona di un sentimento eterno e senza fine, ma alcune persone, per i più svariati motivi, decidono ad un certo punto di vendere la fede nuziale e ricavarne un guadagno extra.

Purtroppo in molti, però, non sanno come muoversi e a chi rivolgersi, per cui diventa indispensabile avere delle linee guida di base quando si decide di vendere questo anello dal particolare significato simbolico.
Prima di partire per questo importante percorso di vendita, bisogna mettere in chiaro alcuni dettagli: indipendentemente da quale sia la motivazione che ti spinge a vendere la tua fede nuziale, per gli acquirenti si tratta di un oggetto d’oro come tanti altri, nel senso che non ha lo stesso speciale valore che può avere per te, per cui dal punto di vista economico non potrai chiedere più di quanto vale effettivamente sul mercato.

Proprio per queste motivazioni è fondamentale prenderti il tempo necessario per ponderare la decisione di vendere la fede nuziale, per poi procedere secondo i migliori consigli di vendita.

COME VENDERE GIOIELLI

Oggetti preziosi dal valore variabile ma sempre piuttosto importante, i gioielli rappresentano costantemente un ottimo prodotto di mercato, purché tu sappia come muoverti e a chi rivolgerti.

Quando scegli di vendere dei gioielli personali puoi proporti ad un pubblico di potenziali acquirenti anche piuttosto ampio, perché possiedi più possibilità:

  1. venderlo ad un privato per compra-vendita diretta;
  2. venderlo ad un rivenditore o ad un’azienda;
  3. venderlo ad un negozio di pegni;
  4. venderlo all’asta;
  5. venderlo su internet
  6. venderlo in negozi d’antiquariato, se si tratta di una fede nuziale.

Qualunque sia il tuo mezzo di vendita scelto, dovrai sempre affrontare dei rischi che però potrai minimizzare informandoti preventivamente attraverso delle ricerche mirate; in alternativa potrai effettuare la vendita dei tuoi gioielli anche in prima persona, ma solo dopo esserti preparato.

Le cose fondamentali che dovrai conoscere sono: i prezzi di mercato dei gioielli appartenenti alla tipologia di quelli che possiedi, una valutazione professionale effettuata da una figura competente, disporre di eventuali documenti e certificazioni che possano attestare l’originalità e il valore dei tuoi oggetti e fare delle foto che mettano in luce tutta la loro bellezza. Nel caso delle fedi nuziali, poi, dovrai anche considerare la differente valutazione del materiale principale, in base al fatto che sia prevalentemente di oro giallo, bianco, platino o di un altro metallo prezioso.

VENDERE FEDE NUZIALE ONLINE

La decisione di vendere la tua fede nuziale può essere stata scatenata da diversi fattori – sentimentali, pratici, economici, etc – ma in ogni caso bisogna tu abbia ben chiaro in mente quali passi compiere per una vendita sicura e senza rischi, soprattutto se scegli la via più veloce: il web.

Internet offre una piattaforma vastissima su cui vendere, sia nazionale che internazionale, oltre che un velocità di pubblicazione del gioiello e una diffusione dello stesso, ma allo stesso tempo nasconde delle problematiche non poco trascurabile sulle fedi nuziali.

Vendere una fede nuziale online può infatti comportare il rischio di ritrovarsi di fronte a problemi pratici per il pagamento, la spedizione e la garanzia che l’oggetto arrivi al destinatario senza disperdersi; oltre a questi inconvenienti, c’è sempre poi il rischio di ritrovare qualche truffatore che si faccia spedire la fede senza effettuare il pagamento. Come arginare dunque questi grossi problemi sulla vendita di fedi nuziali online? La cosa migliore è affidarsi a siti web garantiti e sicuri, che possano fare sia una valutazione dell’oggetto, che procedere poi con l’acquisto della fede nuziale; in questo modo si è certi di avere solo professionisti del settore e non truffatori del web.

TIPI DI FEDI NUZIALI

Benché esista un tipo di fede nuziale considerata tale per eccellenza, ne esistono in realtà tante varianti. Per fare una buona vendita con la tua fede nuziale è indispensabile che tu sappia almeno che tipologie esistono e quali sono i diversi valori di mercato di ognuna, in modo da riproporre un costo adeguato al valore di mercato del momento, ma allo stesso tempo non troppo deprezzato per un ritorno economico.

Le fedi nuziali possono distinguersi prima di tutto per il tipo di materiale di cui sono composte, perché non tutte sono fatte del tradizionale oro giallo, molte sono invece scelte in oro bianco, così come in platino; ovviamente ognuno di questi materiali ha un valore economico differente, che cambia anche in base al peso della singola fede nuziale.

In secondo luogo, le fedi nuziali possono o meno presentare un brillantino, solitamente posizionato al centro della fede nuziale della donna: questo dettaglio aggiunge certamente valore e bellezza all’anello.

In ultimo, andrà considerata l’eventuale presenza di incisioni interne che, invece, possono deprezzare la fede perché comportano un ulteriore costo per eliminarle.

VALORE FEDI NUZIALI

Il valore delle fedi nuziali dipende da vari fattori, primo tra tutti il materiale di cui sono composte, ma anche lo stato di usura, le dimensioni, il peso, la presenza di pietre preziose o meno, eventuali particolari o la presenza di un’incisione nella parte interna.

Accanto a questi importanti caratteristiche, il valore di una fede nuziale lo fa anche lo stile: solitamente, infatti, le fedi nuziali antiche, quelle vintage, quelle ricevute come eredità e quelle particolarmente rare e introvabili, possono raggiungere valori economici nettamente superiori rispetto alla media.

Ad esempio, una fede nuziale vintage con dettagli distintivi, potrebbe essere venduta ad un prezzo notevole ad un estimatore del genere e ricavarne un grosso quantitativo di denaro.

Non va però dimenticato che anche la firma fa la differenza, infatti fedi nuziali apparentemente simili possono presentare una differenza di prezzo di mercato agli antipodi per la presenza della firma di un marchio rinomato. Non si tratta solo di un sovrapprezzo ingiustificato, ma di un aumento del valore dovuto alla garanzia che la casa produttrice assicura sulla scelta della qualità dei materiali utilizzati per realizzarla, delle rifiniture effettuate e della durevolezza della fede nuziale nel tempo.

Tutte queste informazioni sono indispensabili per effettuare una vendita di fedi nuziali adeguata alle circostanze.